2007.56
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Primazona NEWS 2007 n. 56 del 16 luglio
Il giornale online del Comitato I Zona

Classi Olimpiche:
CASCAIS 2007
CAMPIONATO MASTER FINN

Dalla I Zona (e oltre):
TROFEO WIND LASER A VADO
MONDIALE GIOVANILE ISAF IN CANADA
EUROPEO OPTIMIST IN GRECIA /4
PLATU 25: TRICOLORE PER VIS LAMPOGAS, BROS VINCE LA TAPPA
JAMES SPITHILL VINCE IL TROFEO TROMBINI
TROFEO SUA MAESTA' LA REINA DI ESPANA
30 VELE BIANCHE PER IL PROGETTO ITACA

Varie:
1947 LA TRAGEDIA DELL"ANNAMARIA" ad Albenga

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CASCAIS 2007
. Sfumata la medaglia dei Sibello nel 49er (4°)
. Giulia Conti-Giovanna Micol 6° (470)
. La vela azzurra porta a casa 9 qualifiche olimpiche su 11 classi.
13.07.07 - Si sono conclusi a Cascais in Portogallo i mondiali della vela olimpica dei record, con 1500 atleti da 76 nazioni. La giornata finale ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla squadra azzurra, con il 9° posto dei fratelli Pietro e Gianfranco Sibello nella classe acrobatica 49er. Una Medal Race, disputata con pochissimo vento, ai limiti della regolarità, nella quale gli azzurri, che partivano dal 3° posto, sono slittati al 4° posto, sfiorando il podio, ad appena 3 punti dai terzi classificati.
Splendida Medal Race nella classe 470 femminile, con le bravissime azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol, in evidenza. Le atlete azzurre hanno concluso la finale al 2° posto, che però non ha portato cambiamenti alla classifica generale e hanno terminato così il mondiale al 6°: un risultato notevole, anche considerando che l’equipaggio azzurro è entrato nelle Medal Race in tutte le regate della stagione, un record eguagliato solo da un team nipponico.
Nella giornata è arrivata per la vela azzurra anche la conferma della qualifica olimpica per la classe 470 maschile, con Gabrio Zandonà e Andrea Trani, che hanno concluso un mondiale certamente al di sotto del loro livello, nel quale hanno pagato un avvio negativo senza riuscire più a dare continuità ai piazzamenti.
Il bilancio del mondiale per la vela olimpica azzurra è comunque positivo: 4° i Sibello nel 49er, due quinti posti (Diego Negri-Luigi Viale nella Star; Alessandra Sensini nelle tavole RSX femminili), il 6° posto di Giulia Conti-Giovanna Micol nel 470 femminile; l’8° posto di Flavia Tartaglini nelle tavole RSX femminili, l’11° posto di Fabian Heidegger nelle tavole RSX maschili, il 14° posto di Larissa Nevierov nel Laser Radial, e le qualifiche olimpiche per le classi Laser Standard e 470 maschile. Nel dettaglio, qualifiche olimpiche azzurre conquistate nelle classi: Star, Tornado, Laser, Laser Radial femminile, windsurf RSX maschile e femminile, 470 maschile e femminile, e 49er. Qualifica sfumata invece per le classi Yngling e Finn.
Dopo un breve riposo l’attività della squadra azzurra della vela olimpica riprenderà con raduni di allenamento in preparazione del prossimo appuntamento importante: le Preolimpiche (Olympic Test Event) a Qingdao la sede delle Olimpiadi della vela di Pechino 2008, in programma dal 14 al 23 agosto prossimo.
(dal sito FIV)

CAMPIONATO MASTER FINN
. Vittoria di Marco Buglielli a Bracciano
Anguillara Sabazia, 15 luglio – La seconda edizione del Campionato Nazionale Master Finn conferma il momento di crescita della classe in Italia. Ben 38 finnisti over 40 si sono ritrovati dal 13 al 15 luglio nelle acque del lago di Bracciano, dove con la perfetta organizzazione e la calorosa ospitalità del Circolo Amici Velici Vigna di Valle si sono disputate tutte le sette prove previste dal programma.
Le giornate sono state belle e calde, con il vento che il primo giorno è stato tra i 10 e 12 nodi, calando leggermente nei giorni successivi e stabilizzandosi solo nel pomeriggio.
La lotta per le prime posizioni è stata da subito molto intensa, con quattro timonieri che fino all’ultimo giorno potevano aggiudicarsi la vittoria. Alla fine la ha spuntata il segretario di classe Marco Buglielli (CV Roma), che è riuscito a sfruttare al meglio i momenti di instabilità del vento. Al secondo posto Fabrizio Antolini Ossi (CV Roma), penalizzato da un OCS nella prima prova e vincitore di due prove. Seguono Franco Cinque (LNI Anzio), sempre molto regolare ma che non ha mai avuto il guizzo vincente e Francesco Cuccotti (AV Bracciano), molto veloce appena il vento rinforzava. Al quinto posto il triestino Francesco Faggiani (S Triestina Vela).
Nella categoria "Grand Master" ha prevalso Fabrizio Antolini Ossi, tra i "Great Grand Master" vittoria con il sesto posto assoluto di Angelo Cuccotti, e nella categoria "Legend" (over 70) vittoria di Martino Rossi Doria (AV Vigna di Valle).
(www.classefinn.it)

TROFEO WIND LASER A VADO
Vado, 15 luglio - Giornata di caldo estivo e vento leggero per il II Trofeo Wind Laser, regata valida per il Campionato Zonale Laser, organizzata dal CN Vadese Wind domenica 15 luglio. Grande partecipazione con 40 barche suddivise nelle tre classi al via.
Malgrado l'alta pressione una leggera termica da sud ovest ( circa 2 ms) ha permesso ai concorrenti di svolgere le due regate previste con una certa regolarità.
Nella classe 4,7 Andrea Scavuzzo del CN Albenga con un primo ed un terzo ha avuto la meglio su Pietro Seghezza dello YCI ed Enrica Brusca del CN ILVA.
Tommaso Tortarolo dello YCI ha dominato la classe Radial con due primi davanti al compagno di colori Emanuele Paggio ( 2-2) mentre terzo è arrivato Giovanni Gallego del CN del Finale (4-4).
Vittoria di Andrea Scarso del CN del Finale con un terzo ed un primo nella classe Standard. Secondo Pietro Bortoletto del Varazze CN regolare al secondo posto nelle due prove davanti a Paolo Taddeo (1-7) anche lui del CN del Finale a conferma del buon lavoro svolto da questo
circolo in questa classe.
Le classifiche su
www.primazona.org > laser > Regate e classifiche 2007
(Fabrizio Feltri)

MONDIALE GIOVANILE ISAF IN CANADA
. Linares, sempre al comando della classifica provvisoria RS:X
16.07.07 - Spettacolare secondo giorno di regate per il Volvo Youth Sailing ISAF World Championship 2007, a Kingston in Canada. Due le prove corse da tutte le classi in gara con vento da sud sui 20 nodi.
Laura Linares, è sempre al comando della classifica RS:X ragazze con due primi e due terzi, mentre Stefano Gentili-Caterina Degli Uberti scendono di una posizione, classificandosi 4° negli cat Hobie con un secondo e un quarto di giornata. Primi in generale provvisoria i fratelli inglesi Richard e Andrew Glover.
Risalgono qualche posizione Luca Nassini nei Laser ragazzi (11° e 14°), Gabriele Avogadri-Nicolas Piccinelli nei 29er ragazzi (10° e 9°) e Giulia Angolini-Michela Orlando nei 29er ragazze (12° e 15°). rispettivamente 17°, 20° e 16° in generale. Guidano la classifica nei Laser ragazzi il cipriota pavlos Kontides, nei 29er ragazzi i danesi Henrik Sagaard-Soren Kristensen e nei 29er ragazze le statunitensi Emily Dellebaugh-Briana Provancha.
Nelle altre classi: Laser ragazze 29° Matilde Fabbri (DSQ e OCS), 1° Victoria Chan SIN; RS:X ragazzi 13° Guido Carli, 1° il francese Pierre Le Coq.
(dal sito FIV)

EUROPEO OPTIMIST IN GRECIA /4
- Regate annullate per vento forte
15.07.07 - Quarta giornata di del campionato Europeo senza regate per il vento forte che sin dalla mattina presto ha spirato tra i 30 ed i 35 nodi non permettendo le regate di giornata. Il Comitato di regata dopo un rinvio della decisione alle ore 14.00 ha confermato la sospensione delle regate di giornata, comunicando che per domani saranno tre le prove da disputare.
Nella terza giornata di regate, con condizioni di vento sostenuto 14 metri secondo molto rafficato con poca onda, la squadra azzurra aveva avuto una splendida giornata con delle ottime individualita' , ma nel complesso tutti hanno regatato nel miglior modo possibile con queste condizioni.
Ottimo piazzamento per Dubbini Leonardo che con un primo ed un secondo ha agguantato la testa della classifica generale dopo 7 prove. Molto bene anche Berta Elena che ha vinto la seconda prova di giornata, ma ha buttato letteralmente al vento la prima prova passando dal 5° posto in poppa ad un 22° posto che e' costato lo scarto.
Poco fortunata la prova di Tamburin Antonio che ha preso una bandiera nera nella miglior prova dove e' arrivato 4° .
(dal sito FIV)

PLATU 25: TRICOLORE PER VIS LAMPOGAS, BROS VINCE LA TAPPA
Mandello Lario, 15/07/2007 - Antonello Ciabatti (timoniere), Lucio Bitossi, Francesco Vallicelli, Massimo Rani, Tania Facciolo e Davide Pasini con la loro Vis Lampogas, armata da Ferdinando Guareschi e Chicco Vallicelli, sono i nuovi Campioni nazionali della classe Platu25, grazie ad una grande costanza di rendimento in tutte le nove prove disputate e alla vittoria nell'ultima regata.
Se la nipponica Bros armata da Yuji Koike e timonata da Umihiko Arakawa, al comando fin dalla prima giornata, si è aggiudicata il vertice della classifica Open (1,2,3,4,15,5,1,7,10 i suoi parziali) Vis Lampogas, chiudendo in seconda posizione la classifica open (4,9,11,2,2,4,10,4,1 i parziali) ha conquistato il gradino più alto del podio al Campionato Nazionale Open Platu25, evento perfettamente organizzato dalla LNI di Mandello Lario in collaborazione con la FIV e la Classe Platu 25 Italia.
Argento per l'avversario più insidioso, Breakwind armato da Giovanni Bocelli e timonato da Enrico Zennaro (12,11,1,1,5,16,8,1,4), che puntava sulla giornata conclusiva per un possibile anche se difficile sorpasso: la fortuna, sotto forma di assenza di vento, in una torrida ultima giornata, ha consumato lentamente l'attesa per il verdetto finale, con una classifica che risulta quindi invariata rispetto a quella del giorno precedente.
Terza posizione del Campionato Nazionale per Jonathan armato da Giovanni Tomada e timonato da Maurizio Galanti (28,3,6,3,1,bfd,6,8,11).
Nove le prove disputate regolarmente dai trentadue equipaggi che, da giovedì 12 a domenica 15 luglio, si sono affrontati nelle acque di Mandello del Lario per contendersi il titolo tricolore di Classe e punti preziosi per il Circuito Audi in quanto il campionato era valido anche come quarta ed ultima tappa del Circuito Italiano Audi 2007.
Il Comitato di Regata è stato presieduto da Gianni Belgrano coadiuvato da Massimo Scarpa, Walter D'Auria, Gianfranco Gallizioli e Flavio Poli. Nel Comitato di Giuria, invece, sono stati impegnati Guglielmo Bombana, Vittorio Merzario e Marco Sarcomi mentre gli stazzatori ufficiali del campionato sono stati Ugo Brivio e Antonio Viretti, presidente della I Zona FIV.
"Si è trattato di un bellissimo campionato disputato su un campo di regata molto difficile ed impegnativo. Nella prima giornata siamo stati un pò sfortunati ma poi ci siamo ripresi. Gli avversari erano agguerritissimi e il più piccolo errore costava punti determinanti." ha commentato il cagliaritano Antonello Ciabatti , timoniere di Vis Lampogas.
La mancanza di vento nella giornata conclusiva ha impedito lo svolgimento delle ultime regate in programma lasciando così invariata la classifica stilata il giorno precedente.
Il Campionato Nazionale Open Platu25, manifestazione valida anche come quarta ed ultima tappa del Circuito Italiano Audi (che ha previsto, oltre alla partecipazione ad uno dei quattro Campionati Invernali disputati sul Lago di Como, in Toscana, nel Lazio e in Sicilia anche quattro manches ad Anzio-Nettuno, Cala Galera, Punta Ala e Mandello Lario) si è chiuso, pertanto, con nove prove all'attivo e un bilancio più che positivo per tutti, comitati, organizzatori ed equipaggi.
Nel corso della cerimonia di premiazione sono stati premiati i primi cinque della classifica generale (Bros, Vis Lampoga s, Breakwind, Jonathan e Pirillina) e i primi tre equipaggi italiani classificati per il Campionato Nazionale (Vis Lampogas, Breakwind e Jonathan).
Molto soddisfatti gli equipaggi che hanno apprezzato l'eccellente ospitalità e organizzazione della LNI Mandello presieduta da Aldo Mingardi che ha perfettamente coordinato il lavoro del suo staff sia in acqua che a terra: il Comitato Organizzatore aveva, infatti, previsto al rientro dalle regate numerose manifestazioni collaterali e tanta animazione per tutti i concorrenti e i loro accompagnatori.
Soddisfazione anche da parte della Classe Italiana Platu25: "La scelta di Mandello Lario per il nostro campionato è stata perfetta" hanno commentato Giacomo Bufalini e Edoarno Barni rispettivamente Segretario e Presidente della Classe Italiana Platu25 "Il campo di regata è stato molto impegnativo ma i nostri equipaggi hanno dato il meglio offrendo un bello spettacolo ad ogni uscita in acqua.".
(Ufficio stampa Classe Italiana Platu 25: Paola Zanoni)

JAMES SPITHILL VINCE IL TROFEO TROMBINI
. Battuto in finale Paolo Cian
Marina di Ravenna, 15 luglio - Si è conclusa con la vittoria di James Spithill la XIII edizione del Trofeo Challenge Roberto Trombini. Il timoniere di Luna Rossa ha superato in finale per 3-0 l’italiano Paolo Cian di Shosholoza: una vittoria storica, perché dopo 13 edizioni dell’evento, Spithill è il promo skipper a vincere per la terza volta, e come previsto dal regolamento ritira definitivamente il Trofeo Challenge perpetuo intitolato a Roberto Trombini. Per Paolo Cian la soddisfazione della terza finale consecutiva al Trombini.
Le due finali sono state combattute più di quanto dica il punteggio. James Spithill ha vinto la prima regata con una penalità assegnata a Paolo Cian in partenza, ha fatto poi il bis nella seconda sfida, vincendo piuttosto nettamente. Sul 2-0 la terza regata è stata combattutissima, Paolo Cian ha dato battaglia dal primo all’ultimo metro del match, ingaggiando duelli spettacolari con Spithill, con barche sempre vicinissime rimonte, sorpassi e numerosi interventi degli Umpires. L’ultimo, decisivo, ha assegnato una penalità a Paolo Cian che non ha più potuto recuperare su James Spithill. L’australiano vince così per 3-0 la finale e il XIII Trofeo Challenge Roberto Trombini, conquistando anche il Challenge quale primo skipper con tre vittorie del trofeo.
(dal sito FIV)

TROFEO SUA MAESTA' LA REINA DI ESPANA
Valencia, 14 luglio - Siamo nella citta' degli spettri, tutto bello tutto nuovo, un porto meraviglioso, una citta' a dir poco monumentale, tutto lindo, ma praticamente non c'e' nessuno, solo qualche spettro di velista, che non ha ancora capito che forse tutto e' finito ma continua a stare sulla scena, ed ecco la settimana che poi sono solo tre giorni per i TP52 e le nuove barchette che si chiamano VE42, (42 piedi e VE che significa :vorremmo emergere). Ma siamo sempre o quasi a seguire i TP52, che a dire la verita' si sono presentati in pochissimi, solo 10 barche, perche'? Pare che le altre e fra loro anche qualche vincente siano a Palma a fare la stazza, la MacLaren insegna, e noi ci siamo meravigliati ai tempi antichi che sui J24 …, ma lasciamo perdere, intanto la vela e' sempre bella e divertente, specialmente sul campo di Valencia, non difficile ma difficilissimo, pensi che ti dia buono e invece cadi in buchi incredibili con questo mare aperto che arriva forse dalla Sardegna, con onde fastidiose, vento da tutte le parti, altro che uomo sull'albero qui ci vorrebbe un albero di Pigafetta, per indovinare cosa succede a Valencia. E di cose ne succedono molte tutti ne parlano tutti sanno e tutti non sanno, siamo arrivati a quota NovellaVela2007, il massimo.
. Andiamo alle regatte,
sette, una dietro l'altra con il dominio, con ben tre vittorie, di Vasco Vascotto che a bordo ha un gruppo di fidi professional, primo fra tutti, e' uno dei miei piu' cari amici, Giuli Romanengo da Chiavari: pescatore, velaio e pluricampione del mondo. Ma tutto questo ben di Dio non basta a Vasco, perche per un punto passa il testimone della vittoria a Roberto Bermudez che timona la Caixa Galicia, la colpa? Dei russi di RusalSynergy che di regatta in regatta imparano in frettissima e fanno un secondo di giornata che rompe le scatole a tutti e fra questi anche a Riccardo Simoneschi che timona l'unica barca italiana quell'ANONIMO-Q8 che ha sempre ben figurato e che in questi tre giorni non va' oltre il quinto posto, ci sono dei problemi a bordo: il cambio del timone da ruote a barra e qualche altra diavoleria da mettere a punto, il tutto dovrebbe essere pronto
per le prossime regatte spagnole: Puerto Portals e la Copa del Rey a Palma de Mallorca dove saranno presenti ben 25/26 TP52 e dove non ci saranno piu' scuse né sorti, bisognera' soltanto vincere. Peccato che gli italiani siano assenti in questa classe, alcuni si sono visti nella classe minore dei 42 piedi. Due equipaggi con Paolo Semeraro al timone di Roma GP42 dell'armtore
Filippo Fauffini e Flavio Favini a bordo della nuova barchetta di Vittorio Urbinati (ligure di importazione) con un nugolo di campioni: ne abbiamo riconosciuto alcuni come Claudio Novi e Stefano Rizzi e anche il Bressani. Due belle barche velocissime che beccano e anche bene sia da due spagnoli: Laureamo Wizner e Jordi Calafat (hai detto niente). C'erano su di un altro campo anche IMS e altre classi ma pensiamo di calare un velo pietoso, i nostri "invernali" hanno come partecipanti barche piu' nuove. Ma tutto fa' brodo.
. Un piccolo quadretto dalla Spagna.
La premiazione dei partecipanti al Trofeo: chi consegna i premi? Sua Maesta' la Regina in persona, una bella signora sempre sorridente, i velisti si sa' sono un poco imbranati e tentano un baciamano ma "tirano" di piu' a prendere in mano i premi, e in questa occasione gli orologi Rolex. Poi la Regina scende dal palco e va' incontro alla folla, erano davvero tanti, e allora gli inchini si sprecano, il popolo dei velisti spagnoli esterna il sincero sentimento che nutre verso la Famiglia Reale e possiamo dirlo verso una Famiglia Reale Velista di Spagna.
Ora dobbiamo lasciare la bella Valencia, ci aspetta un traghetto notturno per Palma de Mallorca, da dove Vi racconteremo le regatte di Puerto Portals e la Copa del Re, sperando che gli italiani siano numerosi e naturalmente vincenti.
(franco rodino)

30 VELE BIANCHE PER IL PROGETTO ITACA
15 luglio - Gemellaggio importante quello di sabato 14 luglio alla Fraglia Vela Desenzano. Ben trenta le imbarcazioni che hanno partecipato alla 3^ prova del Campionato Sociale organizzato dal Circolo desenzanese che per l’occasione, aderendo al Progetto Itaca, ha imbarcato alcuni pazienti del Reparto di Oncologia ed Ematologia degli Spedali Civili di Brescia su quattro dei dieci Dolphin 81 iscritti alla manifestazione
Il segnale di partenza è stato dato regolarmente alle 14,30, la regata è stata disputata a "vele bianche" senza cioè l’uso del gennaker o spinnaker. La buona tenuta del vento ha permesso di terminare il percorso a triangolo previsto. Fra le trenta imbarcazioni iscritte si è registrata con piacere la considerevole partecipazione della Classe Dolphin 81 che ha visto vincere in questa prova "Intimissimi" timonata da Giuseppe Rossi, primario di oncologia degli Spedali Civili di Brescia, seguito a stretto contatto da "Gatò" di Oscar Tonoli con il quale ha ingaggiato per tutta la regata una sfida degna di due grandi campioni. Terzo al traguardo, sempre della classe Dolphin 81, "Italease Network" di Marini/Perani. La classifica definitiva di tutte le classi verrà stilata al termine della 4^ prova prevista in calendario per l’11 agosto.
(Romana Fosson Parini)

1947 LA TRAGEDIA DELL"ANNAMARIA" ad Albenga
Siamo nel dopoguerra, a Loano una Colonia per i figli dei gloriosi partigiani del Nord Italia, un centinaio di bambini fra ragazzini e ragazzine, gli organizzatori portano con un grande gozzo le bambine a visitare l'isola della Gallinara e i bambini al cinema ad Albenga, il corteo dei ragazzi viene fermato da un Vigile Urbano (maiuscolo?) che gli impedisce l'ingresso in citta' in fede di una legge del 1923 (o quasi) che per ragioni di sicurezza non permette a comitive di accedere in citta', poco male gli organizzatori cambiano programma e imbarcano i ragazzini sul gozzo nel frattempo ritornato, il gozzo l'Annamaria appunto, al piccolo trotto costeggiando la spiaggia si avvia verso l'isola, all'improvviso una putrella conficcata nella sabbia e nascosta dalle acque del mare si infila nello scafo, un attimo, la barca affonda, muoiono annegati tutti, ragazzini e accompagnatori (solo uno viene salvato dopo ore e ore di respirazione artificiale praticata con il vecchio metodo) una disgrazia immane, i soccorsi? Quasi impossibili la citta' era lontana, i telefoni non esistevano quasi, nessuno ha assistito, o se lo ha fatto, purtroppo passa il tempo nulla da fare, i soccorsi arrivano in ritardo e naturalmente non preparati. Poi il funerale di stato, le oltre 60 salme su di un treno verso Milano che si ferma ad ogni stazione, uno strazio nazionale di Liguria e Lombardia. Un monumento ad Albenga e un mausoleo di Sassu al Cimitero di Milano, a quella triste cerimonia era presente anche Ferruccio Parri, uno dei padri della Patria Repubblicana. Magari se i nostri lettori qualche volta passano da Albenga perche' non vanno a rendere omaggio a questi poveri
marinaretti?
Domenica 15 luglio si è commemorato l'anniversario della tragedia, volevamo ricordarVi questi piccoli marinai un po' come noi in fondo.
(franco rodino)

 

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