2007.50
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Primazona NEWS 2007 n. 50 del 25 giugno
Il giornale online del Comitato I Zona

Classi olimpiche:
KIELER WOCHE: ZANDONA'-TRANI VITTORIOSI
FINN: COPPA ITALIA

Dalla I Zona (e oltre):
REGATA DEI DUE GOLFI – TROFEO SANGUINETI
REGATA SOCIALE OPEN BANCO DI CHIAVARI E DELLA RIVIERA LIGURE
CAMPIONATO DERIVE DEL SAVONESE
CAMPIONATO EUROPEO IMS
CONCLUSO A MARCIANA MARINA L’ITALIAN GOLDEN TROPHY IRC
2007 WORLD & EUROPEAN MOTH CHAMPIONSHIP
MELGES 24: IV TAPPA VOLVO CUP A BARI

Prossimamente:
RADUNO LASER RADIAL E 4.7 AD ANDORA

Le rubriche:
Compro & vendo
La Ranking List dei Circoli della I Zona
Le Ranking List dei Campionati Zonali

I servizi:
Meteo


KIELER WOCHE: ZANDONA'-TRANI VITTORIOSI
20.06.07
- Si è conclusa la Medal Race della classe 470, che è stata vinta dagli azzurri Gabrio Zandonà e Andrea Trani. I due atleti hanno così completato la rimonta e chiudono al 1° posto della classifica. Un altro positivo biglietto da visita in vista dei mondiali di Cascais, prossima fondamentale tappa per gli azzurri di tutta la squadra della vela olimpica.
La loro vittoria nella Medal Race finale sembrava aver fruttato "solo" un 2° posto alle spalle di Fantela-Marencic, invece l'equipaggio croato al rientro a terra era squalificato per partenza anticipata OCS, e i nostri azzurri, sorpresi a loro volta, si sono ritrovati in vetta (dov'erano già nel penultimo giorno di finali). Una vittoria significativa: Gabrio e Andrea infatti hanno vinto la loro terza settimana di Kiel (i precedenti nel 2001 e nel 2004): in questo modo eguagliano il primato assoluto di 3 vittorie a Kiel nel 470, riuscito solo ad altri due equipaggi (ucraino e tedesco). Bravi loro e una scusa a tutti i lettori da parte nostra.
(dal sito FIV)

FINN: COPPA ITALIA
. Vittoria di Emanuele Vaccari al Trofeo Albarelli di Torri del Benaco
Torri del Benaco – L’olimpionico in Finn a Barcellona ha dominato la quinta prova della Coppa Italia Finn, precedendo Simone Mancini e Marco Buglielli. Venti leggeri per la quinta prova di Coppa Italia Finn, svoltasi in occasione dell’undicesima edizione del Trofeo dedicato alla memoria di Fabio Albarelli, grande velista e storico socio dello Yachting Club Torri, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Acapulco nel 1968 con il Finn.
Tre le prove disputate nella giornata di sabato con la tipica Ora del lago di Garda, con intensità dai 6 ai 10 nodi. Emanuele Vaccari ha dominato i 23 timonieri presenti con due primi ed un secondo posto. La terza prova veniva vinta con autorità dal viareggino Italo Bertacca. La domenica si partiva con una leggera Ora, ma al termine della prima poppa, quando Italo Bertacca era ancora al comando, la prova veniva annullata per il calo quasi totale del vento.
La classifica finale vedeva quindi confermate le posizioni del sabato, con la vittoria di Emanuele Vaccari (1-1-2). Al secondo posto il pisano Simone Mancini (3-2-3), che conferma il suo buon momento di forma. Al terzo posto il segretario di classe Marco Buglielli (4-6-7) che precede il romano Francesco Lubrano (11-4-5) ed il maremmano Mauro Merlini.
Dopo cinque prove, che hanno visto la partecipazione di oltre 70 timonieri italiani e 23 stranieri, la classifica di Coppa Italia vede ancora al comando Riccardo Cordovani davanti a Simone Mancini e a Francesco Faggiani.
L’attività della classe Finn italiana prosegue con il Campionato Nazionale Master che si svolgerà sul lago di Bracciano dal 13 al 15 luglio. Il prossimo appuntamento della Coppa Italia Finn 2007 è in programma a Pesaro l’8 e 9 settembre.
(Classe Finn)

DINGHY: REGATA DEI DUE GOLFI & TROFEO SANGUINETI
La regata, inserita nel Calendario Agonistico della 1a Zona FIV quale prova di Campionato zonale per la Classe Dinghy 12 p, è stata organizzata per il secondo anno consecutivo dall’Unione Sportiva marinara Italiana e dal Circolo Vele Vernazzolesi Sabato 23 e Domenica 24 Giugno 2007.
Nuovo records di iscritti con 14 timonieri, appartenenti a 12 società veliche ligure.
La giornata di sabato si presentava con condizioni meteo marine proibitive: vento oltre i 10 metri al secondo con raffiche di oltre i 15, da scirocco, mare agitato. Il Comitato di Regata, presieduto da un attento Gianni Belgrano e coadiuvato da Adolfo Podestà e da Federica Iunca esponeva sull’albero di segnali la bandiera a strisce bianche-rosse dell’ "intelligenza" per poi considerare annullate tutte le prove previste per la giornata.
Alla sera la consueta "cena sociale" al CVV con i concorrenti: ottime ed abbondanti le portate ed ai tavoli la speranza di una giornata con condizioni meteo migliori.
Domenica per fortuna Eolo ha ascoltato i desideri dei regatanti ed ha consentito lo svolgimento di tre prove, rendendo così valida la manifestazione quale prova di Campionato Zonale Dinghy 12p. per il 2007. Alla partenza della prima prova il vento misurava 5 metri al secondo, scesi leggermente di intensità all’arrivo. La direzione, costante da 150°, ha visto tagliare l’arrivo per primo Vincenzo Penagini (YCI) detentore del Trofeo Challenge Sanguineti.
A seguito di un cambio di direzione del vento (da 170°) veniva riposizionato il percorso e con vento sui 3-4 metri al secondo partiva la seconda prova. Le nuove condizioni premiavano la conduzione tattica di Francesco Rebaudi (Y.C.Città di Genova), giunto quinto nella prima prova, che si aggiudicherà quest’anno il Trofeo.
La terza ed ultima prova in programma rendeva necessario un ulteriore cambio di percorso per un salto del vento che ora proveniva da 240° e che alla partenza misurava 3 metri al secondo di intensità per poi salire fine a 5 m/sec. La vittoria arrideva al portacolori del Circolo Nautico Lavagna, Vittorio D’Albertas.
Al 10° posto il timoniere del CVV, Massimo Togni con un rinnovato scafo in vetroresina di nuova generazione, mentre il portacolori dell’USMI, Gualtiero Ferri, che regatava con uno scafo in legno nella categoria "classici" chiudeva la classifica dei concorrenti scesi in acqua, al 12° posto.
Al termine della regata, nella Sede del CVV, in occasione della premiazione, il Presidente Gianni Belgrano ha fatto gli onori di casa chiamando al tavolo il Presidente dell’USMI Marco Biffoni. Entrambi i Presidenti hanno rivolto parole di ringraziamento ai concorrenti ed ai collaboratori augurando sempre maggiori successi alla manifestazione. Alla cerimonia è intervenuto il neo eletto presidente del Municipio IX Levante, Francesco Carleo, Socio Onorario USMI, il quale si è associato agli auspici di Belgrano e Biffoni.
La signora Sanguineti, presente con la figlia alla premiazione, ha gentilmente offerto i premi alla memoria del compianto marito.
(CS)

REGATA SOCIALE OPEN BANCO DI CHIAVARI E DELLA RIVIERA LIGURE
Sabato 23 giugno 2007, con partenza alle ore 21:30, organizzata nelle acque del golfo Tigullio dallo Yacht Club Chiavari, si è svolta la Regata Sociale Open "Banco di Chiavari e della Riviera Ligure", aperta a tutte le imbarcazioni dai 6,00 ai 22,00 metri di lunghezza fuori tutto. Sponsor della manifestazione il Banco di Chiavari e della Riviera Ligure, importante realtà economica cittadina, che da anni affianca con attenzione e sensibilità lo Yacht Club Chiavari, sostenendo in particolar modo la Scuola Vela e le attività rivolte ai ragazzi.
Le imbarcazioni hanno gareggiato in Classe Libera, e sono state compilate una classifica overall in tempo reale e una classifica overall in tempo compensato.
La regata, che ha visto più di 20 imbarcazioni alla partenza, si è svolta in notturna, con condizioni di tempo buono, vento sui 15 nodi e mare mosso.
Il titolo "Campione Sociale 2007" quest’anno è andato a Capitani Coraggiosi 2 di Federico Felcini-Guido Santoro.
CLASSIFICA OVERALL IN TEMPO COMPENSATO: 1° CHESTRESS 2 di GIANCARLO GHISLANZONI (YCC); 2° CAPITANI CORAGGIOSI 2 di FELCINI-SANTORO (YCC); 3° JADI di LUIGI GRECO (CN Lavagna)
Campione Sociale e vincitore della Coppa Challenge Banco di Chiavari e della Riviera Ligure 2007: CAPITANI CORAGGIOSI 2 di Federico Felcini e Guido Santoro (YCC)
La classifica completa su sito primazona.org > altura
. Memorial Romano Caselli 2007
Inoltre la Regata Sociale vuole anche rendere omaggio a un Socio dello Y.C.C. conosciuto da tutti gli appassionati di mare del Tigullio: il geometra Romano Caselli, prematuramente scomparso otto anni fa e rimasto nel cuore di tutti gli amici. Durante la cerimonia di premiazione della regata, viene consegnato il Trofeo Memorial Romano Caselli ad una persona che abbia dedicato la propria vita al mare e/o alla vela. Quest’anno è stato premiato il Signor Enrico V. Sanguineti, proprietario della Ditta di articoli nautici Sanguineti & Chiappe.
(YC Chiavari)

CAMPIONATO DERIVE DEL SAVONESE
Un ottima partecipazione da parte di tutti i circoli del golfo, Varazze, Vado, Savona ha onorato la partenza del Campionato di derive del Savonese organizzato dalla Lega navale di Albisola, 25 equipaggi allineati sulla linea con un buon scirocco che soffiava intorno ai 5 metri e con onda formata.
Ottima la prestazione della flotta dei FJ che ottengono i primi due piazzamenti di giornata, con la coppia Pizzorno e Feltri - Garrone, riuscendo ad imporsi davanti a 470 di Allocco M. e Barbera S., allo Strale della coppia Mari e FD di Natali - Pessano.
Non ci rimane di sperare in eolo che ci conceda il bis per la seconda giornata il primo luglio. un ciao a tutti e buon vento!
La classifica su primazona.org
> altre classi
(Cardettini Walter)

CAMPIONATO EUROPEO IMS
Cherso/Cres (Croazia), 21 giugno 2007 - Dopo la prova d’altura il Gran Soleil 42 Man dell’armatore forlivese Fausto Farneti passa al comando del Campionato Europeo IMS che si sta disputando a Cherso/Cres, Croazia.
Infatti l’imbarcazione timonata dal chioggiotto Enrico Zennaro, con il genovese Pietro D’Alì come tattico, ha concluso la sua prova al terzo posto alle spalle del team croato di Gringo 2 (A 40), secondo, e di quello padovano di Karma, secondo. Questo risultato gli permette perciò di guidare la classifica generale dopo le prime quattro manche disputate con un vantaggio di oltre 4 punti sul secondo classificato della Classe 1 (40 concorrenti), l’imbarcazione croata Ola, di dimensioni maggiori rispetto a Man, infatti si tratta di un Grand Soleil 56R.
La regata d’altura, 120 miglia previste, è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche completamente diverse da quelle della giornata d’apertura (tre prove su percorso a bastone): infatti a causa del vento debole il percorso veniva accorciato al passaggio di Rovigno, dopo 72 miglia. Una prova impegnativa che ha messo a dura prova la pazienza e le forze dei concorrenti, sempre alla ricerca del più picolo refolo di vento, soprattutto durante le ore notturne.
Il programma ora continua con altre prove su percorso a bastone.
( Laura Jelmini )

2007 WORLD & EUROPEAN MOTH CHAMPIONSHIP
Torbole sul Garda, domenica 24 giugno 2007 - Il Comitato di Regata presieduto da Claudio Alessandrello (membri Corrado Falleni, Giorgio Longo, Ernesto Santuliana e Guglielmo Bombana), dopo le operazioni di partenza ha dato lo start regolare della prima regata alle 13.56 in punto.
Il percorso: un classico triangolo olimpico con una boa centrale che "obbliga" i Moth ad un traverso quando sono a metà, un "otto" se vogliamo tra la boa di lasco ed una posizionata al centro del triangolo. Tre giri da portare a termine e griglia chiusa quando il vincitore taglia il traguardo. La classifica, a quel punto, tiene conto dei giri e dei piazzamenti. In poco più di venti minuti l’australiano Rohan Veal, campione del mondo nel 2005, ha chiuso entrambe le regate per la propria soddisfazione in vista della sfida al detentore del titolo l’inglese Simon Payne. Alle 14.56 esatte lo start della seconda prova portata a termine da meno skipper, rientrati in porto egualmente soddisfatti.
"Oggi è andata molto meglio - ha dichiarato il campione locale Raimondo Tonelli - perché l’aria ci ha permesso di divertirci un po’ più di ieri. Devo dire che il Moth è una barca difficile da governare in strambata, perché lì uno deve avere doti da vero equilibrista per non scuffiare. Comunque io sono qui per divertirmi, ci mancherebbe altro!"
"Le regole di classe e il percorso lungo penalizza i timonieri che con questo barca hanno ancora poca dimestichezza - afferma il giudice Corrado Falleni - perché se Veal riesce a chiudere tre giri in venti minuti, gli altri sono giocoforza obbligati a fermarsi in quel preciso istante."
Questo il podio: 1. Rohan Veal (AUS - 1.1.), 2. Scott Babbage (AUS - 3.2.), 3. Jason Belben (GBR - 6.4.)… 24. Raimondo Tonelli (ITA - CVTorbole)… 24. Franco Ferluga (ITA - Adriatica Team)
(Claudio Chiarani Media Contact CIRCOLO VELA TORBOLE (TN)

CONCLUSO A MARCIANA MARINA L’ITALIAN GOLDEN TROPHY IRC
Marciana Marina, 24 giugno 2007 – Si è conclusa con l’ultima prova in programma la prima edizione dell’Italian Golden Trophy IRC, manifestazione organizzata dal Circolo della Vela Marciana Marina e riservata alle imbarcazioni d’altura.
"Abbiamo avuto un discreto successo di partecipazione – hanno dichiarato Piero Canovai, presidente ed Ermanno Volontè, direttore sportivo del sodalizio velico marinese – anche se ci aspettavamo una flotta più numerosa. Il numero di barche presenti sulla linea di partenza è stato compensato dal livello dei regatanti e dal fatto che sono arrivati da tutto il Tirreno, da Genova a Palermo. Un solo team era dell’isola d’Elba, quello di Snow Ball, Fat 26, di Mario Mellini portacolori del Circolo Nautico Cavo".
Tre le giornate di regate previste, tre anche le prove portate a termine (sei quelle in programma): nel primo giorno il Comitato di Regata, presieduto dal giudice di Punta Ala Giovanni Capitani, ha
atteso invano il vento per poter segnalare la partenza della prima prova su percorso a bastone. Inutilmente poiché il vento rimaneva completamente assente e dopo qualche ora la flotta di una ventina di imbarcazioni era costretta a fare ritorno a terra consolandosi con le gustose "panzanella" e bruschette che li attendevano nella piazza Bonanno di Marciana Marina.
Il secondo giorno finalmente si distendeva un vento da sud-sud est che nella prima parte della giornata raggiungeva anche i 15/18 nodi di intensità anche se sul finire del secondo giro l’intensità calava decisamente: in programma una prova su percorso costiero da Marciana Marina allo Scoglietto di Portoferraio e ritorno da ripetere due volte per un totale di circa 18 miglia.
Due le classifiche della giornata in quanto a Marciana Marina, cioè metà percorso, era previsto un traguardo volante.
Per quasi tutto il tempo a guidare la flotta in tempo reale era l’X-41, Lady X 41 dell’armatore genovese Piergiorgio Ravaioni che solo nell’ultimo lato veniva sorpassato da K8, Vismara IRC 46
dell’armatore fiorentino Guido Spadolini.
La classifica in tempo compensato premiava invece il team romano di Calaf, First 34.7 dell’armatore Paolo Morville con il timoniere Francesco Cruciani, primo in entrambe le classifiche, mentre Lady X 41 finiva al terzo posto in classifica generale (parziali 3-2) alle spalle di Kiwi, Farr 31 del pisano Ferruccio Scalari.
Nella terza e ultima giornata di regate il vento metteva a dura prova la pazienza di regalanti e comitato: alle ore 11.00 veniva regolarmente segnalata la partenza di una prova su percorso a bastone con un vento un vento sostenuto di libeccio che però andava calando inesorabilmente costringendo il Comitato ad annullare a metà del secondo lato di bolina.
Dopo una breve il vento iniziava a soffiare da scirocco, pur essendo molto instabile e non particolarmente intenso: infatti dopo il primo passaggio della boa al vento posizionata al largo dell’Enfola era necessario spostare la boa di bolina nel golfo di Procchio poiché il vento a qual punto spirava da scirocco.
Anche in questa regata alla testa della flotta in tempo reale si alternavano K8 e Lady X 41, ma il primo posto in classifica in tempo compensato ancora una volta era prerogativa di Calaf che, grazie ai tre primi posti di giornata, non aveva avversari nella classifica generale e conquistava così il prestigioso Beyfin Golden Trophy (era necessario portare a termine tre delle sei prove previste per poter assegnare il trofeo che verrà di nuovo messo in palio il prossimo anno).
La giornata e l’intera manifestazione si concludeva in serata nella piazza Bonanno con una cena a base di pasta alla salvia e acciughe fritte alla presenza delle autorità fra cui il sindaco Andrea Ciumei, il vice sindaco Francesco Lupi, l’assessore al Turismo Franco Giannoni, il comandante dei Carabinieri Alessandro Adinolfi e il direttore dell’APT dell’Arcipelago Toscano Icilio Disperati.
Il prossimo appuntamento agonistico del CVMV è ora fissato per i giorni 11 e 12 agosto con il XIX Trofeo Effer (altura) e la Regata di Santa Chiara patrona della cittadina elbana (zonale derive).
(Laura Jelmini)

MELGES 24: IV TAPPA VOLVO CUP A BARI
. Titolo italiano per Billo Baccani Challenge,
. Corinthian Trophy per Gullisara
Quarantaquattro i Melges 24 iscritti all’appuntamento più importante della stagione e del circuito italiano. La quarta tappa della Volvo Cup, infatti, ha coinciso con il Campionato Italiano della classe e ha visto gli equipaggi contendersi il titolo nelle acque di Bari, ospiti del Circolo Canottieri Barion. Per il terzo anno consecutivo, Bari e il Barion hanno ospitato la flotta dei Melges 24 e i preparativi hanno coinvolto non solo il Circolo Canottieri, ma l’intera città che ha dato il benvenuto agli equipaggi con un fitto calendario di eventi di contorno alla manifestazione.
Ma torniamo ai protagonisti di questa tappa: ai "nastri di partenza" i campioni uscenti, il team di G&BL di Cesare Bressan timonato da Sandro Montefusco. Dovevano difendere il titolo conquistato lo scorso anno sulle acque di Scarlino dagli attacchi di Alfa Spider dei Fratelli Pavesio timonato da Lorenzo Bressani alla vigilia della tappa in testa alla classifica provvisoria del circuito.
Osservati speciali anche Billo Baccani Challenge di Furio Monaco; Brontolo di Filippo Pacinotti con Matteo Ivaldi al timone e Alina di Maurizio Abbà timonato da Luca Valerio.
A Bari rientrato anche l’equipaggio di Online Sim-Firebolt di Carla Ubertalli, con Roberto Martinez al timone e Gabriele Benussi alla tattica.
Avversari temibili anche Andrea Rachelli su Altea e Nicola Celon ancora al timone di Marchingenio di Cesare Marchi.
Nutrita la flotta barese con ben sette equipaggi iscritti: i tigrotti di Sherekhan di Maurizio Cardascio con Ugo Giordano alla barra, timoniere napoletano, al suo debutto sul Melges 24; Folle Volo Pegasus, Extravagance, Nuova PDM, Sudomagodo, Vertigo e Chimera di Alessio Muciaccia.
Nutrita anche la schiera di equipaggi non professionisti, che si sono contesi il Corinthian Trophy: oltre ai baresi (tutti corinthian) anche Conte of Florence-Mediavip timonato da Andrea Magni, Eta Beta Naftalina di Paolo Testolin timonato da Giangiacomo Coboldi (lo scorso anno si aggiudicarono loro il titolo Corinthian) e Gullisara di Mario Ziliani.
Tra gli stranieri: gli inglesi di Team Barbarians, dominatori a Bari nella scorsa stagione e la new entry del circuito italiano Xcellent di John Pollard timonato dallo stesso Pollard.
La prima giornata: Il vento dice no, ma Brontolo mette il primo segno
La seconda giornata: E finalmente il vento gonfia le vele della Volvo Cup
La terza giornata: Dopo una falsa partenza si torna a terra
. La quarta giornata:
Alle 9 del mattino i pontili sono già animati, ma il vento è davvero poco, e qualcuno già pensa a disarmare e tirare su la barca. Verso le 13 però sembra esserci quel minimo di vento necessario, e il Comitato spedisce in acqua gli equipaggi, un po’ increduli.
Mancano pochi minuti al tempo massimo per dare un segnale (le 14), vento di intensità debole, 6-7 nodi, vento per 70°. Prima procedura di partenza, a più di un minuto dal segnale gran parte della flotta ha già superato la linea, e il Comitato è costretto a dare un richiamo generale. La seconda procedura inizia un minuto dopo, senza indugi da parte del comitato visti i tempi strettissimi, ed è con bandiera nera  (senza la possibilità di rientrare dagli estremi, con l’obbligo di ritirarsi dalla prova).
Alfa Spider e OnlineSim tengono la posizione vicino al controstarter, MiniHotel scorre sulla linea sfruttando un avvallamento e parte anche lui in barca comitato. La partenza è regolare, e gli otto squalificati per partenza anticipata, fra cui Marchingenio e GeBL, dovranno attendere il primo giro per apprendere la cattiva notizia. Nei primi minuti dopo la partenza MasAmantes628 e Altea si dirigono verso terra, GeBL e ComputerDiscount si tengono al centro del campo, gli altri sembrano diretti fuori. La flotta si ricompatta da metà bolina in poi, concentrandosi comunque nella metà destra del percorso, alla prima boa arriva primo mure a dritta sulla lay line Se…Godemo, mentre deve fare uno stocchetto e quindi si avvicina alla boa mure a sinistra seguito da Billo Baccani Challenge, poi Gullisara (in lotta per il titolo Corinthian), poi gli svizzeri di Zero Two, Mataran, Xcellent.
Girano intorno al quindicesimo posto Alina, Altea e Team Barbarians, mentre sono rimasti ancora più indietro Alfa Spider e Brontolo. Durante la poppa i primi, conservativi, si tengono a centro del campo, qualcuno invece tenta di recuperare con dei bordi più decisi verso terra o al largo. Al Cancello di poppa il comitato segnala un cambio di percorso per un salto di vento di 20 gradi verso destra, e quindi quasi tutti girano la boa del cancello di destra, favorita. Si mantengono le prime tre posizioni, aveva recuperato ma deve abbandonare per bandiera nera GeBL, ottimo il recupero di Altea e Alina che si riportano nei primi dieci. Pochi scelgono la boa libera, fra cui Team Barbarians. Alla seconda bolina le prime posizioni sono inalterate, con SeGodemo che ha incrementato il vantaggio, mentre Billo Baccani Challange e Gullisara sono vicinissimi. Ottimo recupero anche per Online Sim, poi Alina e Xcellent, tutti equipaggi che si contendono i primi posti in classifica, con Alina che spinge all’orza gli avversari e guadagna così metri preziosi.
All’arrivo Se.. Godemo taglia da solo, mentre Gullisara e Billo Baccani Challenge lottano a suon di strambate fino all’ultimo. Billo Baccani Challange taglia il traguardo secondo, ma non ha bisogno di attendere la classifica per scoprire di aver vinto il Campionato Italiano e al suono della tromba Furio Monaco e Branko Brcin si tuffano in acqua…Uno spettacolo di gioia, sorrisi, salti e abbracci! Un ottimo risultato, l’ultimo di tanti nel corso di questa stagione.
Subito dietro Gullisara che esulta per la conquista del titolo Corinthian.
Taglia quarto Online Sim - che però scopre di essere squalificato per partenza anticipata con Bandiera Nera - Alina Helly Hansen invece deve sudarsi il risultato fino all’ultima strambata contro Xcellent, poi arriva Team Barbarians.
La classifica si ridisegna ma il titolo nazionale nonché la vittoria di tappa vanno a Billo Baccani Challenge. Il Corinthian Trophy, al vincitore del Campionato Nazionale della categoria Corinthian è invece conquistato da Gullisara timonato da Mario Ziliani.
Bari inserisce anche un nuovo riconoscimento: il trofeo Fair Play assegnato all’equipaggio inglese di Mojo di Miles Quinton e con al timone Rob Larke. Un infortunio occorso a un membro dell’equipaggio non li ha dissuasi dal proseguire le regate riconoscenti e prodighi di complimenti per l’assistenza ricevuta.
Sempre in tema di fair play la segnalazione arriva dai giudici in acqua Nicola Vescia e Luca Babini: il timoniere di Vertigo, Andrea Airò senza attendere indicazioni o penalizzazione dai giudici ha immediatamente eseguito una penalità dopo essersi reso protagonista di una infrazione sulla boa di bolina. "Un comportamento – commentano i giudici – che ci piacerebbe vedere più spesso".
La premiazione all’ombra del Villaggio Volvo chiude il Campionato Italiano e la quarta tappa del Circuito Volvo Cup ed è l’occasione per ringraziare i partner di questa manifestazione che da marzo si muove sulle coste italiane: Volvo Italia, Conte of Florence per la linea di abbigliamento che accompagna le regate, Unopiù per gli arredi del Villaggio Volvo e Gavazza per la fornitura di caffè che caratterizza l’arrivo e il rientro dei regatanti al villaggio oltre ai numerosi partner locali che hanno seguito questa specifica manifestazione.
(Magda Rosso Ufficio Stampa Volvo Cup Mediavip SpA)

RADUNO LASER RADIAL E 4.7 AD ANDORA
Il raduno interzonale riservato agli atleti della classe Laser 4.7 e Laser Radial si terrà nei giorni 12, 13 e 14 Luglio ad Andora (anziché il 13, 14 e 15 come annunciato il 7 giugno scorso nel n. 45 di Primazona NEWS). Il raduno terminerà alle ore 18 di sabato 14 luglio.
Il 15 luglio si svolgerà come previsto presso il Centro Nautico Vadese Wind a Vado Ligure (SV) la regata di Campionato zonale aperta a tutte le classi Laser.
Istruttore del raduno: Marco Superina, tecnico federale
Istruttore coordinatore: Alessandro Macrì
Interverranno:
Riccardo Antoni, Giudice Internazionale, sul tema della Regola 42
Veronica Rocca, Psicologa, con l’argomento: Finalità ed obiettivi della pratica sportiva in adolescenza.
L’appuntamento è fissato per le ore 10 di giovedì 12 giugno presso la sede del Circolo Nautico di Andora. La quota di partecipazione comprendente vitto, alloggio ed iscrizione è di € 120
Le iscrizioni debbono pervenire improrogabilmente entro il 2 luglio a Luisa Franza tel 0184/570737, cell.338 7131141, e-mail luisa.fr@virgilio.it.

 

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