Dopo diversi anni una regata Finn di livello nazionale (a parte il CICO) torna a Napoli, con la prima tappa della Coppa Italia 2018. Ed è stato subito un bel successo, con un’ottima organizzazione.
27 i Finn presenti e quattro belle prove disputate in due giornate non facili per le condizioni atmosferiche.

Il sabato si sono corse due prove con vento leggero eonda, la prima con 7-8 nodi da Sud e la seconda in calo soprattutto nella prima bolina, per poi concludersi con 5-6 nodi. La giornata è stata caratterizzata da una rotazione costante del vento a sinistra del vento, ben interpretata da Franco Martinelli, ormai specialista del vento leggero, che ha girato in testa la prima bolina in entrambe le prove. Ma è stato Federico Colaninno che ha preso il comando della regata con un secondo e un primo posto, sempre in rimonta. Bella vittoria di Roberto Strappati nella prima prova.

La domenica dopo un’attesa a terra nonostante la previsione di scirocco, il vento giocava a rimpiattino consentendo una partenza con 11-12 nodi di vento da Sud, poi calato drasticamente nel corso della prima bolina e girato a destra, causando l’annullamento della prova quando i primi tre avevano girato la boa di bolina.

Dopo ulteriore attesa in mare il vento che aveva stentato a entrare nel golfo di Napoli finalmente entrava, in tempo per disputare due belle prove con aria tra 12 e 15 nodi, onde formate e Oscar a riva per il pompaggio libero nei lati di poppa.

Federico non ha avuto rivali e ha ottenuto due autorevoli primi posti, con il secondo in rimonta dopo una brutta partenza. La piazza d’onore nelle due prove è andata rispettivamente a Alessandro Cattaneo e a Roberto Strappati.

Nella classifica finale netto primo posto di Federico Colaninno (Y.C. Gaeta, 2-1-1-1) che ha preceduto Roberto Strappati (LNI Ancona, 1-5-6-2) e Tommaso Ronconi (Assonautica Ancona, 3-6-3-3). Seguono a pari punti Franco Martinelli e Marco Buglielli. 

I premi di categoria sono andati a Federico Colaninno per i Juniores, Paolo Parente tra i Master,    Franco Cinque nei Grand Grand Master e tra i Legend a Franco Dazzi, autore di un ottimo sedicesimo posto assoluto.

Ottima l’organizzazione in mare e a terra della Lega Navale Italiana di Napoli, che ha ospitato le barche nella sua sede, e del RYCC Savoia, nei cui splendidi locali a S. Lucia si è tenuta la cena del sabato sera. Ottimo anche il lavoro del Comitato di Regata presieduto da Pietro Lo Giudice, mentre fortunatamente il Comitato delle Proteste, sempre presente in mare, a terra non ha avuto lavoro.

 Classifica definitiva dopo 4 prove

Foto di Antonella Panella